TRATTAMENTO ARIA

L’inquinamento dell’aria interna – Indoor air quality

Ogni persona respira circa 23.000 volte al giorno muovendo ben oltre 12.000 litri di aria.

La maggior parte delle persone passa fra il 75-90% della propria giornata in un luogo chiuso, non sapendo che spesso l’aria interna è più inquinata di quella esterna.
In ogni luogo chiuso ci sono funghi, batteri, spore, virus e odori presenti nell’aria che respiriamo; questo è del tutto normale. Tuttavia quando la quantità della contaminazione aumenta l’aria che respiriamo fra le pareti domestiche, degli uffici, dei locali pubblici, degli alberghi, delle case di cura, delle scuole, degli ospedali, dei mezzi pubblici può crearci problemi di salute.

L’inquinamento dell’aria interna è stato descritto dall’EPA (Environmental Protection Agency) come la qualità dell’aria all’interno e intorno agli edifici e alle strutture misurandone la salubrità e il comfort in relazione agli occupanti. L’inquinamento dell’aria interna è un vero problema di salute ambientale: l’EPA ha riportato che il livello di inquinamento dell’aria interna può essere anche 100 volte più alto di quello dell’aria esterna.
Il Ministero dell’Ambiente ha definito l’inquinamento interno come la presenza di inquinanti chimici, fisici o biologici nell’aria di ambienti confinati non naturalmente presenti nell’aria esterna.

Ma cosa comprende l’inquinamento interno dell’aria?
Le cause principali dell’inquinamento dell’aria interna sono:
particolato (polvere, forfora, fuliggine, amianto, fibre di lana sintetiche, polline, particelle di fumo, ecc);
microbi (che includono batteri, germi, virus, funghi, spore e muffe);
gas;
odori (monossido di carbonio, radon, acetaldeide, benzene, formaldeide, cloroformio, ammoniaca, composti organici volatili, ecc).

Conseguenze dell’inquinamento dell’aria interna

La qualità dell’aria interna dentro uffici, scuole e altri luoghi di lavoro è importante non solo per il comfort dei lavoratori, ma anche per la loro salute.

Diversi studi hanno indicato una forte correlazione fra esposizione in ambiente interno inquinato e manifestazioni cliniche come mal di testa, stanchezza, difficoltà di concentrazione, e l’irritazione di occhi, naso, gola e polmoni, allergie, asma, portando a definire l’esistenza della sindrome dell’edificio malato (Sick Building Syndrome, SBS).

Altre manifestazioni sono: la legionellosi (il batterio Legionella vive in ambiente aerobico e umido, in particolare in tutti gli impianti che comportano un riscaldamento dell’acqua e la sua nebulizzazione) e la febbre degli umidificatori (causata dalla presenza negli impianti di condizionamento d’aria di microrganismi come il Bacillus subtilis che provocano sintomi simili all’influenza).

La situazione degli edifici

l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che più del 30% degli edifici nel mondo potrebbe avere il problema della qualità dell’aria interna.

I fattori che influenzano la qualità dell’aria interna includono: scarsa ventilazione (mancanza di aria esterna), problemi di temperatura, umidità alta o bassa, recente ristrutturazione, varie attività all’interno o vicino all’edificio che possono influenzare l’aria. A volte, contaminanti specifici come la polvere da costruzione o la ristrutturazione, la muffa, prodotti per la pulizia, i pesticidi o altri prodotti chimici dispersi nell’aria (tra cui piccole quantità di sostanze chimiche rilasciate sottoforma di gas nel corso del tempo) possono causare problemi di inquinamento dell’aria interna.

Più del 50% degli edifici adibiti ad uffici ha problemi di contaminazione negli impianti di riscaldamento, ventilazione e di condizionamento dell’aria (HVAC); infatti se la manutenzione non è adeguata, gli HVAC sono un ottimo dito di crescita di muffe e batteri.

L’INQUINAMENTO DELL’ARIA INTERNA IN BREVE

• Ogni persona respira circa 23.000 volte al giorno;

• In un grammo di polvere possono vivere circa 40.000 acari;

• La gente passa fra il 75-90% del proprio tempo al chiuso;

• Il 50% di tutti i principali edifici hanno l’impianto HVAC poco manutenuto; tale condizione favorisce la crescita di muffe e batteri;

• L’esposizione alla contaminazione aerea (muffa, polline, fumo, ecc) è notevole;

• L’aria inquinata provoca il 94% di tutti i problemi respiratori;

• Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, tra i 100 e i 150 milioni di persone soffrono di asma nel mondo.

Applicazioni della tecnologia

Ovunque serva migliorare la qualità dell’aria o ovunque occorrano di alti standard di igiene

salute e educazioneeducazionetrattamento_aria1trattamento_aria29. foto ristorante - trattamento aria

SALUTE ED EDUCAZIONE

Cura della salute

  • Ospedali, ambulatori, centri di chirurgia

  • Asili, centri di assistenza per anziani, dentisti, studi medici, per fisioterapisti, per armadietti e toilette

  • Ambulanze

  • Parcheggi coperti

  • Trattamento dell’aria all’interno dei locali

  • Trattamento dell’aria nelle sale d’aspetto, nei locali per la raccolta della biancheria da lavare

  • Dispensa, scantinati, centri ospedalieri, sale funeree, entrate, ingressi, sale conferenze e congressi, sale d’attesa

  • Locali di raccolta spazzatura e contenitori rifiuti

  • Centri di ricerca, locale incubatrici, depositi, stanze sterili

Cura della casa

  • Case indipendenti, case di cura a lunga degenza, asili nido

Settore pubblico

  • Scuole, università, asili, entrate, ingressi, sale conferenze e congressi, sale d’attesa

  • Cantine, bagni, attrezzature (armadietti), rifugi, prigioni, uffici

  • Locali di raccolta spazzatura e contenitori rifiuti

  • Parcheggi coperti

LAVORO, CASA, SVAGO

Posti di lavoro

  • Uffici, aree fumatori, ingressi, spogliatoi e armadietti, cantine, cucine

  • Rimozione dell’aria stagnante

  • Locali di raccolta spazzatura e contenitori rifiuti

Svago

  • Centri fitness, bowling e sale giochi, cinema e teatri

  • Ingressi, receptions e sale d’attesa di strutture sportive

  • Interno di campers, roulotte, case mobili

  • Rimozione dell’aria stagnante

Centri benessere

  • Saloni di bellezza, parrucchieri e centri estetici

  • SPA, saune, piscine coperte, locali spogliatoi ed armadietti

  • Controllo della qualità dell’aria interna

Bar, locali notturni

  • Sale d’attesa, ripostigli e locali di deposito biancheria da lavare

  • Produce una riduzione costante e veloce degli odori

  • Rimozione dell’aria stagnante

  • Locali di raccolta spazzatura e contenitori rifiuti

  • Riduce la quantità di moscerini sulla frutta

  • Mantiene il ghiaccio e la macchina di produzione del ghiaccio puliti e sanificati dalla muffa e dai batteri

  • Controllo della qualità dell’aria interna

Hotel, ristoranti, sale conferenze

  • Eliminazione degli odori durante i veloci cambi di persone nelle sale di aspetto, nelle sale conferenze, nei centri congressi, saloni per feste ed altri locali

  • Cucine, locali spogliatoi ed armadietti
  • Locali di raccolta spazzatura e contenitori rifiuti
  • Rimozione dell’aria stagnante
  • Trattamento degli odori nei locali fumatori
  • Mantiene il ghiaccio e la macchina di produzione del ghiaccio puliti e sanificati dalla muffa e dai batteri

  • Previene la formazione della Sindrome da edificio malato
  • Parcheggi coperti
  • Trattamento dell’aria all’interno dei locali

Cura degli animali

  • Veterinari, cliniche veterinarie, laboratori, zoo, mostre di animali
  • Negozi di animali
  • Previene la formazione di odori, batteri e virus
  • Trattamento dell’aria all’interno dei locali

SERVIZI

Consulenti

  • Manutentori di impianti di raffreddamento e ricircolo dell’aria
  • Consulenti nel settore nautico
  • Abbattimento di batteri e muffe sulle batterie dei condizionatori
  • Trattamento delle acque di scarico
  • Previene la formazione della Sindrome da edificio malato

Protezioni civili

  • Organizzazioni per aiuti, ospedali da campo, tende
  • Locali di raccolta spazzatura e contenitori rifiuti
  • Container per quarantene, container per farmaci, serbatoi per acque potabili

Trasporti pubblici e privati

  • Qualità della’ria all’interno dei mezzi pubblici come treni e autobus
  • Barche, navi da crociera, fuori bordo
  • Crea aria libera da odori e purificata da batteri
  • Venditori di auto e caravan
  • Compagnie di trasporti con camion frigoriferi, al fine di eliminare gli odori ed allungare la shelf life dei prodotti

Società di pulizie

  • Rimozione degli odori dopo incendi, danni da alluvioni, sversamenti di olio e gasolio, eliminazione muffe
  • Pulizia di case in affitto
  • Manutenzione degli edifici
  • Pulizia dei condotti d’aria
  • Manutenzione e pulizia degli impianti di condizionamento e raffreddamento
  • Protezione delle batterie dei condizionatori da muffe e batteri
  • Pulizie a secco, pulizia tappeti

Noleggi

  • Per l’eliminazione degli odori in uffici provvisori, container, depositi, spogliatoi
  • Fiere
  • Noleggio di costumi e smoking

Manutenzione degli edifici

  • Controllo della qualità dell’aria, prevenzione della Sindrome da edificio malato
  • Rimozione dell’aria stagnante, nei depositi e negli scantinati, spogliatoi e locali deposito biancheria da lavare
  • Aree fumatori, uffici, cantine
  • Protezione delle batterie dei condizionatori
  • Parcheggi coperti
  • Trattamento dell’aria all’interno dei locali

VARIE

Celle frigorifere e aziende di confezionamento

  • Evita l’utilizzo dell’etilene, utilizzato per rallentare la crescita e la maturazione di fiori e frutta.
  • Riduce i batteri, le muffe e gli odori dall’aria.
  • Rende l’aria in ingresso povera di batteri e muffe.
  • Riduce il rischio di contaminazione durante la produzione, il confezionamento e lo stoccaggio del prodotto.

Laboratori

  • Centri di ricerca, camere bianche, celle frigorifere e locali con incubatrici.

  • Sale d’attesa, spogliatoi e locali deposito biancheria da lavare.
  • Celle frigorifere e locali di stoccaggio.
  • Riduce il rischio di contaminazione durante la produzione, il confezionamento e lo stoccaggio del prodotto.
  • Riduce i batteri, le muffe e gli odori dall’aria.

Industria cosmetica

  • Sale d’attesa, spogliatoi e locali deposito biancheria da lavare.

  • Laboratori, camere bianche.

  • Celle frigorifere e locali di stoccaggio.

  • Riduce il rischio di contaminazione durante la produzione, il confezionamento e lo stoccaggio del prodotto.

  • Riduce i batteri, le muffe e gli odori dall’aria.

Industria della stampa

  • Trattamento dei composti organici volatili

APPLICAZIONI INDUSTRIALI

Produzione di latticini e formaggi

  • Mantiene sotto controllo il numero di muffe nell’aria nei locali di stagionatura dei formaggi

  • Rende l’aria esente da muffe e batteri

  • Mantiene sanificate le attrezzature per la preparazione dello jogurt

  • Sale d’attesa, spogliatoi e locali deposito biancheria da lavare

  • Laboratori, camere bianche

  • Riduce il rischio di contaminazione durante la produzione, il confezionamento e lo stoccaggio del prodotto

Cibi pronti

  • Mantiene controllata da muffe e batteri la qualità dell’aria

  • Riduce il rischio di contaminazione durante la produzione, il confezionamento e lo stoccaggio del prodotto

  • Sale d’attesa, spogliatoi e locali deposito biancheria da lavare

  • Laboratori, camere bianche. Celle frigorifere e magazzini

Prodotti da forno

  • Mantiene controllata da muffe e batteri la qualità dell’aria

  • Riduce il rischio di contaminazione durante la produzione, il confezionamento e lo stoccaggio del prodotto

  • Sale d’attesa, spogliatoi e locali deposito biancheria da lavare

  • Laboratori, camere bianche

  • Celle frigorifere e magazzini

Carne, pesce ed industria della macellazione

  • Mantiene controllata da muffe e batteri la qualità dell’aria

  • Riduce il rischio di contaminazione durante la produzione, il confezionamento e lo stoccaggio del prodotto

  • Sale d’attesa, spogliatoi e locali deposito biancheria da lavare

  • Laboratori, camere bianche

  • Celle frigorifere e magazzini

Bevande e vini

  • Mantiene controllata da muffe e batteri la qualità dell’aria

  • Riduce il rischio di contaminazione durante la produzione, il confezionamento e lo stoccaggio del prodotto

  • Sale d’attesa, spogliatoi e locali deposito biancheria da lavare

  • Laboratori, camere bianche

  • Locali di stoccaggio barrique, cantine e locali di fermentazione

Tecnologie a confronto: perché scegliere la tecnologia AOP (PHI e REME) della RGF

Di seguito è riportato un grafico che illustra l’efficacia delle possibili soluzioni proposte per il problema dell’inquinamento dell’aria interna.

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Tra i vari prodotti offerti del settore, le due tecnologie AOP della RGF, il PHI e il REME forniscono la maggior copertura contro i microbi, i gas e gli odori; inoltre REME è efficace anche contro il particolato.

Nei test di laboratorio indipendenti, PHI ha i tassi di inattivazione di oltre il 99% nel giro di ore per batteri, virus e muffe.

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Il processo di ossidazione avanzata AOP è un sistema di purificazione brevettato dalle caratteristiche uniche ed estremamente efficace nel migliorare la qualità dell’aria interna.

AOP utilizza una luce UV e un catalizzatore quadri metallico per creare ossidanti “amici” cioè che si riconvertono in ossigeno e idrogeno dopo il processo di purificazione e che sono innocui per esseri umani, animali e piante.

All’interno della cellula AOP una luce ad ampio spettro è indirizzata su un catalizzatore composto da quattro diversi metalli: titanio, argento, rodio e rame. La formazione degli ossidanti fra cui idroperossidi, ioni idrossido e ioni superossido, e il processo di ossidazione stesso viene creato attraverso una combinazione di aria e poca umidità ambientale.

Gli agenti ossidanti viaggiano attraverso il locale secondo il moto browniano, (rappresentato nella figura accanto) ossidando microrganismi (batteri, virus, muffe), gas, odori e VOC che si trovano in ogni punto del locale, anche nel più nascosto.

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TEST DI COPERTURA

E’ stata costruita all’interno di un magazzino senza finestre una “casa simulata” da 278 m2. La “casa simulata” è stata costruita in poliestere vergine, completamente svuotato e poi sterilizzata. Una cellula PHI è stata posta al centro della “casa simulata” per determinare l’effettiva area di copertura per una singola cellula. I risultati sono stati ottenuti mostrando livelli di AOP di 0,01-0,02 ppm in ogni stanza (i risultati variano con virus, batteri, VOC e odore). È altamente improbabile che una cellula PHI sarà mai utilizzato in una camera completamente vuota, sterilizzata e priva di carico organico. Questo test ha avuto lo scopo di dimostrare la copertura teorica; nella pratica una cellula PHI potrà più efficacemente coprire una casa da 185 m2 circa.

Testato da: Laboratorio RGF – Verificato da P.E. indipendente

Risultati dei Test

Di seguito riportiamo in breve alcuni test svolti, oltre che dalla RGF stessa, anche da Università, Enti terzi accreditati e indipendenti, Enti governativi, Laboratori accreditati, ecc. relativi ai tassi di inattivazione o di abbattimento di virus e batteri e alle percentuali di riduzione di odori sgradevoli, odori chimici (VOC), composti chimici, fumo, ecc.

Infine riportiamo anche un breve stralcio del cosiddetto “Test dello starnuto” svolto sia per il PHI sia per il REME; pur non essendo un test medico o un test da protocollo, questo Test offre dal punto di vista pratico, una chiara indicazione del livello di protezione delle tecnologie RGF.

Facciamo infine presente che una documentazione più dettagliata della seguente è disponibile su richiesta.

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Influenza Suina (Virus H1N1)
L’Università del Kansas ha completato alcuni test preliminari con cellule PHI e REME ottenendo l’inattivazione del 99+% dell’Influenza Suina dalle superfici di acciaio inox trattate. L’influenza suina è un virus (H1N1) che causa influenza e malattie, è stato rilevato a livello umano negli Stati Uniti nell’aprile 2009 e si è trasmesso da persona a persona in tutto il mondo. L’11 giugno 2009 la WHO (World Health Organization) ha segnalato che era in corso una pandemia di H1N1.
Il virus dell’influenza suina si comporta come tutte le influenze stagionali: il virus si
trasmette da persona a persona attraverso la tosse e gli starnuti o attraverso il contatto con oggetti e superfici infette
(toccandosi poi il naso o la bocca).

Testato da: Kansas State University – Tasso d’inattivazione 99+%

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Influenza aviaria
L’influenza aviaria è una infezione causata da un virus dell’influenza degli uccelli. Gli uccelli selvatici di tutto il mondo possiedono il virus nel proprio intestino, senza tuttavia morire per esso. L’influenza aviaria è molto contagiosa tra gli uccelli, anche fra quelli domestici (polli, anatre, tacchini) portandoli anche alla morte. Tra i pochi virus di influenze aviarie che hanno attraversato la barriera fra specie (uccelli-uomo), il virus H5N1 è quello che ha fatto verificare il maggior numero di infezioni e morti negli esseri umani.

Fonte: CDC Center Disease Control and Prevention.
Testato da: Kansas State University – Tasso d’inattivazione 99+%

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La SARS (Severe Acute Respiratory Syndrome) è una malattia causata dal SARS-Coronavirus associato (SARS-VoV). SARS fu presunto per la prima volta in Asia nel febbraio 2003. Nei pochi mesi successivi, la malattia si diffuse in più di 2 dozzine di paesi nel mondo in Nord America, Sud America, Europa, Asia prima che la pandemia di SARS del 2003 fosse contenuta. La principale via di contagio della SARS sembra essere il contatto vicino fra persone.
La malattia può diffondersi quando le goccioline derivanti da tosse o starnuto di una persona infetta sono spinte ad una certa distanza (generalmente fino a 1 metro) attraverso l’aria. Il virus può inoltre diffondersi quando una superficie o un oggetto contaminato da goccioline infette viene toccato da una persona che poi tocca il proprio viso (occhi, naso, bocca).

Fonte: CDC Center for Disease Control and Prevention

Testato da: NEI Governo Cinese  – Tasso d’inattivazione  73+%

 

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Questi virus sono un gruppo di RNA che causano gastroenteriti acute negli uomini; sono stati denominati Norwalk Virus in quanto scoperti nel 1968 in un Istituto di Norwalk – Ohio. Non ci sono prove che questi batteri si instaurino nelle vie respiratorie; tuttavia, il virus è altamente contagioso e meno di 10 particelle possono infettare un individuo. Sono state confermate diverse tipologie di trasmissione dell’infezione, per esempio nel cibo di un ristorante, con il contatto di persona in un luogo chiuso, ecc. Il 50% delle gastroenteriti da cibo può essere attribuita al Norwalk virus; dei 232 casi di gastroenteriti acute dal 1997 al 2000 il 36% si è verificato da intossicazione alimentare nei ristoranti, il 23% in case di cura, il 13% nelle scuole ed il 10% nelle navi da crociera.

Fonte: CDC Center for Disease Control and Prevention
Testato da: Midwest Research Institute – Tasso d’inattivazione 99+%

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I batteri del genere Pseudomonas includono batteri patogeni come il P. syringa e il patogeno P. aeruginosa, il batterio della soia P. putida ed altre specie che causano il deterioramento del latte intero e di altre derrate alimentari.
I batteri Pseudomonas sono metabolicamente diversi tra loro e possono di conseguenza colonizzare in una vasta gamma di luoghi a loro favorevoli. Sono portatori di degradazione e deterioramento.

Fonte: CDC Center for Disease Control and Prevention
Testato da: Kansas State University – Tasso d’inattivazione 99+%

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E’ un batterio Gram-positivo. Alcuni studi affermano che l’1-10% della popolazione ha nell’intestino il batterio Listeria monocytogenes. Infatti, è stato trovato in almeno 37 specie di mammiferi, sia domestici che in cattività, ed in almeno 17 specie di uccelli ed in qualche pesce.
E’ stato trovato anche in un’ampia varietà di cibi crudi, da carni a verdure e di cibi trasformati, come i formaggi molli e le carni fredde tipiche delle gastronomie, i cibi preparati come hamburger e hot dog, paté di carne, salumi, burro ed i prodotti lattiero caseari, in particolare quelli con latte non pastorizzato.
Le manifestazioni di infezione da Listeria sono setticemia, meningiti, cefalee e infezioni intrauterine o cervicee nelle donne in gravidanza che possono portare ad aborti spontanei.

Fonte: U.S. Food and Drug Administration
Testato da: Kansas State University – Steris Labs – KAG / Eco Labs  – Tasso d’inattivazione 99+%

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Il batterio Escherichia coli, denominato più semplicemente E-Coli, è stato scoperto da un pediatra e biologo tedesco, Theodor Escherich, ed è uno dei batteri che vive nella flora intestinale dei mammiferi. Il numero dei batteri E-Coli nelle feci che una persona espelle in una giornata va da circa 500 bilioni a 10 trilioni. I diversi tipi di batteri fecali e batteri simili, che si trovano nel terreno, sono raggruppati sotto il nome di batteri coliformi. Gli E-coli possono causare problemi di natura intestinale ed extra intestinale come, per esempio, infezioni alle vie urinarie, meningiti, peritoniti, mastiti, setticemia e polmoniti.

Fonte: CDC Center for Disease Control and Prevention
Testato da: Kansas State University – Tasso d’inattivazione 99+%

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Questo batterio vive nei terreni di tutto il mondo e può essere trovato nei campioni di polvere trasportata dal vento. E’ conosciuto anche come Bacillus subtilis. L’Istituto Nazionale della Salute e del Controllo delle Malattie lo ha definito di classe 1, cioè non patogeno per l’uomo. Questo batterio è in grado di ricoprirsi di una endospora dura che gli permette di resistere agli attacchi degli inquinanti esterni, rendendolo un surrogato perfetto per i test e le procedure contro il Bacillus anthracis.
Fonte: CDC Center for Disease Control – Los Alamos National Laboratory
Testato da: Kansas State University – Tasso d’inattivazione 99+%

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Lo Staphilococcus aureus è un batterio molto comune che si trova normalmente sulla pelle e nelle vie respiratorie delle persone. La trasmissione da persona a persona avviene con contatto di secrezioni, con lesioni della pelle, malattie nasali o con contatto delle mani. E’ un batterio sferico che, al microscopio, appare accoppiato ad altri, con catene corte, raggruppati a grappolo. Questi organismi sono Gram-positivi e sono in grado di produrre una proteina tossica, causa di malattie alle persone. Batteri isolati di questa famiglia sono classificati come resistenti alla Meticillina (MRSA) e sono, infatti, resistenti ad alcuni antibiotici. Le infezioni da Stafilococco, compreso MRSA, sono molto più frequenti nei pazienti degli ospedali e delle case di cura (ma anche negli asili e nei centri di dialisi) che hanno un debole sistema immunitario.

Fonti: CDC Center for Disease Control – FDA Food and Drug Administration
Testato da: Kansas State University – Tasso d’inattivazione 99+%

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Le infezioni da Streptococco sono causate da questo batterio responsabile di una grande varietà di problemi di salute.
Queste infezioni variano dall’arrossamento della pelle delicata fino a condizioni di gravi rischi per la salute come shock, comunemente chiamato “malattia del mangiatore di carne”.
Si stima che ogni anno si verificano 10 milioni di infezioni alla gola e alla pelle. Infezioni secondarie sono febbre reumatica, glomerulonefrite, impetigine, febbre scarlattina.

Fonte: U.S. Department of Health and Human Services
Testato da: Kansas State University – Tasso d’inattivazione 96+%

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Lo Streptococco pneumoniae è un agente patogeno esclusivamente umano ed è trasmesso da persona a persona dalle goccioline di saliva; questo significa che la trasmissione avviene generalmente durante colpi di tosse o starnuti ad altre persone nel raggio di 2 metri. Gli esperti stimano che ogni anno abbiano luogo 10 milioni di infezioni leggere (gola e pelle).

Fonte: CDC Center for Disease Control
Testato da: Kansas State University – Tasso d’inattivazione 99+%

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Bacillus cereus è un batterio Gram-positivo aerobico in grado di formare spore. Queste e altre caratteristiche, incluse le caratteristiche biochimiche, sono usate per differenziare e confermare la presenza di B. cereus, anche se queste caratteristiche sono condivise con B. cereus var. mycoides, B. thuringiensis e B. anthracis.
L’avvelenamento da cibo di B. cereus è la descrizione generalmente data, anche se 2 differenti tipi di malattia hanno 2 cause differenti.
Tutte le persone sono a rischio di avvelenamento da cibo ad opera di questo batterio.

Fonte: U.S. Food and Drug Administration
Testato da: Kansas State University – Tasso d’inattivazione 99+%

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Lo Stachybotrys è un fungo verdastro e nero, che si può trovare in tutto il mondo, che colonizza soprattutto nel materiale come paglia, fieno, carta, polvere, residui di stoffa contenuti in materiali come fibra di cartone e fibre di gesso, che diventano umidi a seguito di allagamenti e di perdite di acqua.
Lo Stachybotrys chartarum cresce con un range di temperatura di 2,5-40°C. Anche fuori da questo range di temperatura il batterio è comunque in grado di produrre pericolose tossine.

Fonte: Salute ed Industria U.S.A.
Testato da: Kansas State University – Tasso d’inattivazione 99+%

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Candida Albicans è un fungo diploide sessuato (una forma di lievito) e un agente scatenante di infezioni umane orali e vaginali. Infezioni sistemiche da funghi sono una causa importante di mortalità nei pazienti immunocompromessi (es. AIDS, pazienti chemioterapici per cancro, pazienti che hanno subito un trapianto). In più, sono diventate una causa di maggior attenzione anche le infezioni ospedale-correlate (es. pazienti in unità di terapia intensiva).

Fonte: CDC Center for Disease Control and Prevention
Testato da: Kansas State University – Tasso d’inattivazione 99+%

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Scopo di questo test è la valutazione dell’effettiva efficienza delle apparecchiature di ossidazione dell’aria per effettuare operazioni di pulizia, per la eliminazione di odori di animali e di odori di profumi senza l’utilizzo di prodotti chimici. Questo test è stato realizzato utilizzando due stanze da 15 m3 e 10 persone.
Le valutazioni qualitative della giuria di persone sono state poi utilizzate come mezzi per determinare la riduzione degli odori.
Riassunto dei test:
55% riduzione in 24 ore per prodotti chimici di pulizia
72% riduzione in 24 ore per odore di animali
63% riduzione in 24 ore per odori di profumo

Testato da: C&W Engineering (Independent PE Firm)

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Lo scopo di questo test è la valutazione degli effetti dell’ossidazione avanzata sulla formaldeide.

Testato da: Università del Kansas

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Lo scopo del test è di valutare l’efficacia delle unità AOP, PHI e REME, contro la formaldeide nelle case.

Test condotti su case mobili per FEMA.

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Lo scopo del test è quello di valutare l’efficacia delle unità AOP sugli odori chimici. I test sono stati condotti con GC/MS.
Riassunto dei test:
25% riduzione del toluene
98% di riduzione del D-limonene
13% di riduzione del Metil Etil Chetone

Testato da: Laboratorio indipendente accreditato NELAP

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Scopo di questo test è quello di valutare gli effetti dei trattamenti avanzati di ossidazione RGF per l’abbattimento di muffe, lieviti e batteri. Questo test è stato fatto simulando l’inquinamento di due case, rispettivamente di 200 e 300 m2.
Riassunto dei test:
– 97-98% riduzione delle muffe
– 90+% riduzione dei lieviti
– 99% riduzione dei batteri

Testato da: California Microbiology Center – Laboratorio indipendente accreditato IBR – Kansas State University – University of Florida – United States Air Force – R&D Labs – C&W Engineering – University of Cincinnati Kane Regional Hospital.

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Sono stati svolti test gas-cromatografici e con lo spettrometro di massa per valutare la riduzione in 24 ore dei seguenti composti chimici nell’aria usando la tecnologia AOP:

80% di riduzione dell’solfuro di idrogeno (odore di uova marce)
100% di riduzione del metil mercaptano (odore di cavolo marcio)
30% di riduzione del bisolfuro di carbonio (odore di solfuro vegetale)
100% di riduzione dell’acetato di butile (odore di banana matura)
100% di riduzione del metacrilato di metile (odore di plastica)

Teststo da: Laboratorio accreditato indipendente GC/MS Nelap

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Scopo di questo test è la valutazione che hanno le apparecchiature di ossidazione avanzata sull’odore di fumo di sigaretta e del particolato. Questo test è stato fatto simulando l’inquinamento in due stanze, da 15 m3 ciascuna, con una giuria di 10 persone. Le valutazioni qualitative della giuria sono state usate come parametro per determinare la riduzione dell’odore. Il particolato è stato testato con uno strumento laser per la conta del particolato.
Riassunto dei test:
70% di riduzione in 24 ore dell’odore di fumo
25% di riduzione in 24 ore del particolato derivante da fumo

Testato da: C&W Engineering – PE indipendente

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La cellula REME, oltre al suo altissimo potere ossidante, svolge una grande azione di riduzione del particolato.
Sono state effettuate due prove:
una conta di particolato di livello ISO CLASSE 4 (da 10.000 a 0,1 micron) dopo 12 ore di esposizione alla cellula REME
una conta di particolato di livello ISO CLASSE 3 (da 1.000 a 0,1 micron) dopo 24 ore di esposizione.
I risultati sono stati migliori di quelli HEPA.

Testato da: Kansas State University – Performance Analytical Labs

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Le apparecchiature AOP sono state approvate da USDA e FDA nel 2001 per l’utilizzo nelle aziende di processa mento nel mondo.
Da quando è stata approvata, la tecnologia AOP è stata usata in ogni aspetto del processa mento del cibo: carne, pollame, pesce, grano, frutta, vegetali, carne processata pronta da mangiare e nei ristoranti.

Testato e approvato per l’uso in impianti da: USDA – FDA – FSIS. Testato per la riduzione sicura di batteri, muffe, virus e lieviti in aria e sulle superfici negli impianti di processa mento del cibo.

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Tutte le apparecchiature AOP sono state meticolosamente testate per la sicurezza elettrica nelle case sia da consulenti che da agenize indipendenti.
I risultati sono eccellenti.

Testato da: TUV – ETL – UL – NEI Cina – Laboratorio della RGF – Governo Giapponese – GSA – Electrical Power Research Institute.

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Le apparecchiature AOP sono state meticolosamente testate per l’ozono e per la frequenza elettromagnetica (EMF – Electro Magnetic Frequency) e hanno passato gli Standard di Sicurezza Federali (U.S.A.).
N.B. Molte apparecchiature domestiche emettono un basso quantitativo di ozono e di EMF (livello sicuro) come le luci a fluorescenza, motori, computer, fotocopiatrici, frigoriferi, frullatori, filtri elettronici per l’aria, condizionatori di aria, ventilatori elettrici, forni a microonde, ecc.
Testato da: FSIS Federal Safety Inspection Services UL – ETL – TUV – CSA ISSES / Disney

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E’ stato svolto un test con una “macchina simulatrice di starnuto” e una “camera dello starnuto”.
Uno starnuto può viaggiare anche sopra i 160 km/h, quindi sono stati considerati la capacità polmonare, la pressione dello starnuto e il volume del liquido per simulare in modo appropriato uno starnuto umano.
Con l’unità REME è stato ottenuto un risultato di riduzione del  99% dei microbi in un test in doppio cieco a 1 metro dalla fonte dello starnuto. Questo chiaramente non è un test medico o un test da protocollo. Comunque, dal punto di vista pratico, prova definitivamente un certo livello di protezione.

Testato da: Kansas State University – Inattivazione 99%

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E’ stato svolto un test con una “macchina simulatrice di starnuto” e una “camera dello starnuto”.
Uno starnuto può viaggiare anche sopra i 160 km/h, quindi sono stati considerati la capacità polmonare, la pressione dello starnuto e il volume del liquido per simulare in modo appropriato uno starnuto umano.
Con l’unità REME è stato ottenuto un risultato di riduzione del  99% dei microbi in un doppio test a 1 metro dalla fonte dello starnuto. Questo chiaramente non è un test medico o un test da protocollo. Comunque, dal punto di vista pratico, prova definitivamente un certo livello di protezione.

Test in laboratorio della simulazione di uno starnuto a 1 metro in una stanza di 7m3. Test in doppio cieco di un PE indipendente.