Acque meteoriche di dilavamento

Le acque meteoriche di dilavamento sono la frazione delle acque di precipitazione che, non infiltrate nel sottosuolo o evaporate, dilavano le superfici urbane totalmente o parzialmente impermeabili quali tetti, strade (pubbliche e private), piazzali di sosta e di movimentazione automezzi, parcheggi e simili anche industriali.
Appartengono a questa categoria le acque di prima pioggia, ossia le prime acque meteoriche di dilavamento corrispondenti ad un’altezza di precipitazione di 5 mm sull’intera superficie scoperta impermeabile a distanza di almeno 96 ore (per la Lombardia, per altre regioni 48 o 72 ore) di tempo asciutto da un analogo evento meteorico e le acque di seconda pioggia ossia le acque meteoriche di dilavamento successive ai primi 5 mm.

Le acque meteoriche ricadenti sulle coperture dei fabbricati, su strade, piazzali, parcheggi e depositi, autodemolitori, rottamai, ecc. sono raccolte in apposite canalizzazioni e sono avviate alla fognatura comunale (bianca o mista), oppure, in assenza di fognatura, a fiumi, fossi, canali o sul suolo. In alcuni casi, prima dell’avvio al recapito, subiscono pretrattamenti (separazione fanghi e talvolta di oli) o trattamenti completi.

Sia dal punto di vista ecologico che economico, queste acque sono un’importante fonte idrica alternativa (per risparmiare acqua potabile e per ridurre l’acqua avviata ai recapiti), previo loro stoccaggio, trattamento parziale o/e successivo utilizzo. Queste acque hanno spesso caratteristiche compatibili ad essere riutilizzate per usi civili non potabili quali: irrigazione del verde (orti e giardini), pulizia delle pertinenze, alimentazione di cassette WC e lavatrici, pulizia delle superfici e delle auto.

ISPA  propone impianti studiati appositamente per questi scopi.

Alcune fotografie:

Installazione impianto acque di prima pioggia

.

Dettaglio del sistema di chiusura automatica galleggiante per separatori

.

Dettaglio del pozzetto deviatore integrato per impianti di prima pioggia compatti

.

Separatore fanghi oli coalescente compatto in c.a. monolitico interrato

.

Dettaglio della sfera di chiusura automatica di sicurezza per separatori fanghi oli compatti

.

Dettaglio dell’elettrosaracinesca motorizzata nel pozzetto deviatore per impianto di prima pioggia

.