IMPIANTI CHIMICO-FISICI SPLIT-O-MAT

IMPIANTI CHIMICO-FISICI SPLIT-O-MAT

Gli impianti SPLIT-O-MAT® per la depurazione delle acque industriali, realizzati dalla ENVIRO-CHEMIE svizzero-tedesca, sono commercializzati in Italia, da 40 anni, da i.s.p.a.®. L’impianto chimico-fisico Split-O-Mat può trattare acque di scarico derivanti dai settori artigianale, industriale e da aziende pubbliche. L’impianto Split-O-Mat usa un processo di trattamento chimico-fisico, ovvero flocculazione e precipitazione attraverso l’impiego del monoreattivo ENVIFLOC® che adsorbe le sostanze inquinanti formando fanghi filtrabili.

L’impianto chimico-fisico si compone delle seguenti fasi di trattamento:

  • omoegeneizzazione acqua tramite agitazione

  • flocculazione acque reflue
  • sedimentazione
  • eventuale neutralizzazione
  • filtrazione finale dell’acqua depurata
  • disidratazione fanghi.

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Gli SPLIT-O-MAT® sono impianti compatti completamente automatizzati per il trattamento chimico-fisico dell’acqua inquinata. L’acqua proveniente dalle lavorazioni nell’ambito dei diversi settori merceologici viene fatta confluire in una vasca di raccolta e di equalizzazione esistente o da realizzare, da cui viene prelevata ed avviata all’impianto tramite una pompa sommergibile azionata dall’impianto stesso. All’acqua inquinata, che si trova nella vasca di reazione dell’impianto, viene aggiunto il monoreagente chimico dissociatore in polvere ENVIFLOC® che produce un effetto adsorbente e flocculante. La miscelazione dell’acqua e del reattivo avviene idrodinamicamente mediante agitatore di elevate prestazioni. Le reazioni chimiche sviluppate fanno sì che le sostanze inquinanti disciolte, sospese ed emulsionate, siano indotte ad adsorbire e flocculare, trasformandosi in fango, che rimane in questo stato irreversibile senza più disciogliersi. Dopo il processo chimico avviene quello fisico, ovvero la separazione dell’acqua chiarificata dal fango, mediante filtrazione su carta del tipo tessuto-non-tessuto.

Le sostanze inquinanti, sotto forma di fango, sono trattenute dalla carta filtrante che, con avanzamento temporizzato, le trasporta e le accumula nel contenitore di raccolta, per essere successivamente smaltite.

Durante questo percorso i fanghi perdono ulteriormente parte della loro umidità per cui alla fine si presentano parzialmente disidratati.

L’acqua filtrata è scaricata in fognatura o in corso d’acqua superficiale oppure, dove possibile e conveniente, riutilizzata.Qualora necessario, essa viene avviata alla filtrazione su quarzite e/o carboni attivi, o ad eventuali altri trattamenti di finissaggio.

I campi di applicazione dell’impianto chimico-fisico Split-O-Mat sono:

  • industrie meccaniche

  • industrie siderurgiche
  • industrie chimico-farmaceutiche
  • industrie cosmetiche
  • concerie pelli
  • manutenzione aeromobili
  • produzione carta, cartoni e imballaggi
  • produzione bottiglie di vetro
  • lavaggio mezzi pubblici su strada e rotaia
  • produzione vernici e colori
  • tipografie – fotoincisione – flexo e serigrafie
  • garage e officine di riparazione motori
  • decapaggi – finiture superficiali
  • lavorazione moquettes